Sistemi di protezione collettiva

Sistemi di protezione collettiva, perché installarli?

17 marzo 2021

Come è noto, in Italia il tasso di incidenza di infortuni sul lavoro è un tema molto delicato e soprattutto in costante monitoraggio al fine di prevenire le incidenze di mortalità, ed è proprio per questo che nascono i sistemi di protezione collettiva.

I sistemi di protezione collettiva, chiamati anche in breve DPC, sono tutti quei presidi volti a ridurre gli infortuni in sede di lavoro in quota, che risultano efficaci senza la necessità che il personale si doti di DPI anticaduta di terza categoria.

Mentre i DPC permettono la protezione dalle cadute senza l’imposizione di numero massimo di lavoratori, i DPI (dispositivi di sicurezza individuale) come le linee vita prevedono un numero massimo di utilizzatori del sistema anticaduta.

Quando parliamo di dispositivi di protezione collettiva, in qualsiasi settore di lavoro, la normativa a cui dobbiamo fare riferimento per la regolamentazione è le D.lgs 81/80 agli art. 15, 75 e 111. Questa legge sancisce che l’utilizzo dei DPC è prioritario rispetto all’utilizzo dei dispositivi individuali.

Questa differenza legislativa pone le sue basi sugli indubbi vantaggi che comporta l’uso dei DPC rispetto ai DPI. I sistemi di protezione collettiva, infatti, non hanno bisogno di una formazione specifica del lavoratore per l’utilizzo e richiedono minima manutenzione.

Per quanto riguarda il lavoro nel settore dell’edilizia sono diversi i sistemi di protezione collettiva che entrano in gioco per garantire la sicurezza degli operatori. Tra questi le reti anticaduta e i parapetti anticaduta. Ed è proprio in questo mondo che Pegaso Anticaduta ha lavorato negli anni per offrire sistemi di protezione dedicati alla prevenzione e sicurezza nella caduta dall’altro, uno degli incidenti più comuni e pericolosi quando si lavora in un cantiere o su coperture di fabbricati o abitazioni.

Nello specifico, per quanto riguarda la creazione di un sistema in un ambiente di lavoro in quota possiamo considerare diverse barriere anticaduta quali reti e parapetti.

Utilizzate, ad esempio, per lavori su coperture o di costruzione e manutenzione di edifici, ponti, viadotti e infrastrutture, le reti anticaduta risultano indispensabili per le coperture con superfici sfondabili. Il tipo di caduta (orizzontale o verticale), la tipologia di utilizzo, i metodi di accesso e le caratteristiche del luogo di installazione sono solo alcuni dei fattori che è necessario prendere in considerazione nella scelta della rete di sicurezza da utilizzare. Le reti anticaduta di Pegaso sono certificate e garantiscono massima sicurezza.

Per quanto riguarda invece i parapetti di protezione anticaduta, questi sono tra i dispositivi più usati per ridurre il rischio di caduta dall’alto. Tutti i parapetti inoltre sono realizzati in lega di alluminio e certificati dall’ente certificatore “TUV SUD Italia” secondo la norma UNI EN-ISO 14122/3 e sono disponibili in diverse configurazioni per adattarsi alle diverse situazioni.

In Pegaso Anticaduta potrai trovare sistemi di protezione collettiva efficaci ed efficienti volti a farti fare la miglior scelta possibile in termini di sicurezza del tuo ambiente di lavoro. Non aspettare, visita la nostra sezione: https://www.pegasoanticaduta.it/p/dispositivi-di-protezione-collettiva/